La Fed alza i tassi di interesse. Il costo del denaro sale di un quarto di punto, portando i tassi in una forchetta fra l'1,50% e l'1,75%. Si tratta della prima stretta dell'anno e della prima dell'era Jerome Powell. Destinata a proseguire. La Fed segnala due ulteriori aumenti nel 2018, confermando la precedente stima. Per il 2019 e il 2020 è invece prevista un'accelerazione: tre rialzi il prossimo anno invece dei due preventivati. ''Le prospettive economiche si sono rafforzate negli ultimi mesi'' afferma la Fed al termine della riunione: i rischi di breve termine ''sono bilanciati''.
MERCATI ASIATICI
Tokyo chiude la giornata al rialzo con l’indice Nikkei che ha guadagnato lo 0,99% finendo a 21.591,9 punti. Il più ampio paniere Topix sale dello 0,65% a 1.326,16 punti. Tra le borse cinesi, segno meno per Shanghai (-0,53%) e Shenzhen (-0,34%) che accusano il colpo dell’applicazione dei nuovi dazi alle importazioni cinesi che Trump si prepara ad annunciare. Tra le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, Jakarta scivola dello 0,57%, Taiwan lima dello 0,05%. Sulla stessa linea Singapore (-0,28%). Frazionali i rialzi di Kuala Lumpur che avanza dello 0,52% e Bangkok +0,50%.
WALL STREET
La borsa di New York archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,18% sul Dow Jones; sulla stessa linea, chiude la giornata senza particolari scossoni l’S&P 500, fermandosi a 2.711,93 punti. In calo il Nasdaq 100 (-0,47%); poco sotto anche la parità lo l’S&P 100 (-0,24%). Nell'S&P 500 apprezzabile rialzo per il comparto Materiali (+1,11%). Nel listino, i titoli più venduti sono stati i settori Beni di consumo primario (-1,32%), Telecomunicazioni (-0,84%) e Information Technology (-0,60%)
FOREX
l dollaro è in calo ai minimi da un mese sulle principali controparti valutarie, in reazione all'esito del comitato di politica monetaria di Federal Reserve. L'indice del dollaro è sceso sotto 89,40, minimo dal 20 febbraio e poco prima delle 9 cede lo 0,35% a 89,468. Il biglietto verde perde quota sullo yen a 105,68 da 106,04 yen dell'ultima chiusura; dollaro in calo anche sull'euro, che sale a 1,2374 dollari da 1,2336 dollari della precedente chiusura.
ORO Le quotazioni dell'oro ritracciano leggermente dopo la volata della vigilia che sull'onda del rialzo dei tassi della Fed le ha portate ai massimi da 10 mesi su valori che hanno superato i 1.332 dollari l'oncia. Il lingotto con consegna immediata cede lo 0,2% a 1.330,4 dollari l'oncia. DAZI, DONALD TRUMP STA PER ANNUNCIARE $50 MILIARDI DI NUOVE TARIFFE
Donald Trump potrebbe sorprendere oggi, annunciando l’entrata in vigore di nuovi dazi e tariffe sulla Cina, per un totale di circa 50 miliardi di dollari.
(Nella foto il presidente Usa Trump e il nuovo numero uno della Fed Powell)
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