Le Borse europee inaugurano il 2018 con un'apertura contrastata. A Parigi il Cac avanza dello 0,12% a 5.318,74 punti, a Londra l'Ftse 100 cede lo 0,15% a 7.675,98 punti, a Francoforte il Dax arretra dello 0,16% a 12.897,69 punti. Bene Milano con l'Ftse Mib a +0,29%.
CAMBI: EURO A 1,2046 DOLLARI, AI MASSIMI DA TRE ANNI
L'euro tocca il livello più alto nei confronti del dollaro negli ultimi tre anni. La moneta europea, che a ridosso del capodanno ha superato quota 1,2 è ora scambiata a 1,2046 dollari contro gli 1,2045 segnati il 2 gennaio 2015.
PETROLIO: PREZZO IN SALITA SUI MERCATI ASIATICI PER IRAN
Prezzo del petrolio in rialzo sui mercati asiatici a causa delle violente proteste in corso in Iran. Il Wti guadagna 18 cent a 60,60 dollari al barile, il Brent sale di 24 cent a 67,11 dollari.
INDICE PMI MANIFATTURA EUROZONA VOLA A RECORD STORICO
E' proseguita a ritmi serrati l'espansione dell’attività manifatturiera nell'Eurozona il mese scorso. Il relativo indice Pmi, calcolato da Ihs Markit, è salito a dicembre a 60,6 punti da 60,1 punti di novembre, secondo la lettura finale e ai massimi storici.
Bene il comparto in Germania con l'indice in rialzo a 63,3 punti mentre l'indice Pmi è in lieve calo in Francia a 58,8 punti, ma col settore sempre in espansione. Lo stesso segnale arriva con riferimento all’Italia.
GERMANIA: INDICE PMI MANIFATTURIERO SALE A 63,3 A DICEMBRE
Sale ancora, e tocca un nuovo massimo storico, l'indice Pmi manifatturiero tedesco. Secondo i dati resi noti oggi dal Markit, infatti l'Indice Pmi tedesco si e' attestato a 63,3 a dicembre dal 62,5 segnato a novembre, aggiornando il massimo storico di 62,7 segnato a febbraio 2011. Secondo Markit, "la produzione di beni e' aumentata bruscamente alla fine del quarto trimestre, con un tasso di crescita in accelerazione per il secondo mese consecutivo, e al ritmo più veloce visto da quasi sette anni. L'ampio l'aumento della produzione e' stato guidato da un particolare forte espansione nel settore dei beni di investimento".
INDICE PMI ITALIA MANIFATTURA CALA, MA RESTA A TOP DAL 2011
L’attività del settore manifatturiero in Italia rallenta a dicembre ma resta comunque su un sentiero espansivo. E' l'indicazione che emerge dalla rilevazione mensile di Markit che ha diffuso oggi l'Indice IHS Markit Pmi che, a dicembre si e' attestato 57,4, in calo rispetto a 58,3 di novembre. Malgrado la flessione, spiega Markit nel comunicato, l'indice Pmi e' rimasto "ad un livello elevato ed e' indicativo di un forte miglioramento delle condizioni operative". Secondo Paul Smith, direttore di IHS Markit, "con l'approssimarsi della fine del 2017 il settore manifatturiero in Italia ha registrato un tasso di crescita impressionante, con gli ultimi dati che confermano che quest'industria rimane uno dei fattori principali di espansione dell'economia in generale".
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