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Immagine del redattoreAntonio Arricale

LA CRISI NON SPAVENTA I MERCATI, SOLTANTO I PARTITI

OGGI

Gli investitori sono convinti che il presidente della Repubblica, Mattarella, farà il possibile per assicurare la formazione di una coalizione che implementi la legge di Bilancio 2020 all'insegna della cooperazione con l'Ue. Cambio euro/dollaro stabile in attesa del discorso di Powell venerdì a Jackson Hole e stasera delle minute del Fomc.

Le principali Borse europee hanno aperto la seduta in rialzo in attesa della pubblicazione dei verbali dell'ultima riunione di politica monetaria della Fed ed in vista del discorso del presidente Jerome Powell al meeting di Jackson Hole in agenda venerdì. L'indice Stoxx 600 guadagna lo 0,2%, il Dax30 di Francoforte lo 0,3%, il Cac40 di Parigi lo 0,4%, il Ftse100 di Londra lo 0,2% e l'Ibex35 di Madrid lo 0,5%.

Borsa italiana e BTP in netto rialzo, oggi via alle consultazioni dopo dimissioni Conte. Il FTSE MIB segna +1,30%, il FTSE Italia All-Share +1,24%, il FTSE Italia Mid Cap +0,86%, il FTSE Italia STAR +0,78%.

IERI

La formalizzazione della crisi, con le dimissioni del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, non ha spaventato i mercati, tutt’altro. Il BTP ha esteso il rally del finale di seduta di ieri, con lo spread in ulteriore calo. Il rendimento del decennale infatti ha segnato 1,36% (chiusura precedente a 1,39%), mentre lo spread sul Bund è sceso a 203 bp (208)

Positivo anche l’andamento dell’euro, che – parallelamente allo sviluppo del dibattito parlamentare al Senato – si è portato al rialzo di quasi mezza figura, salendo da 1,1064 alle 15,30 a 1,1106 alle 20,00 (vedi grafico a 5 minuti del cambio Eur-Usd).



L'andamento del cambio Eur-Usd durante il dibattito parlamentare di ieri al Senato (grafico a 5 minuti)


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