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Immagine del redattoreAntonio Arricale

COMMERCIO, I DAZI USA ALLA CINA NON SPAVENTANO (PER ORA) LE BORSE

La guerra commerciale tra Usa e Cina è ufficialmente iniziata oggi allo scoccare delle 00:01 di Washington, vale a dire alle 6:01 in Italia, con l'operatività dei dazi al 25% sull'import di 818 beni, tra parti di auto, apparecchiature medicali, aerospazio e information technology. Misure che valgono 34 miliardi di dollari e che rappresentano la prima tranche di un'azione preliminare da 50 miliardi.

"Gli Stati Uniti - afferma il ministero del Commercio cinese - hanno imposto dazi per 34 miliardi di dollari sull'import cinese con una mossa da "bullismo commerciale" che ha dato il via alla più grande guerra commerciale nella storia economica".

E, tuttavia, le borse – a partire da quelle asiatiche – sono tutte in verde, stamane. Vi è infatti che in contemporanea sono scattate le contro-misure di Pechino da 34 miliardi sull'importazione di beni Usa. Nel mirino delle Dogane cinesi sono così finiti soia, carne, whiskey e altri alcolici e auto.

Dunque, Shanghai ha chiuso a +0,49%, l’Hang Seng di Hong Kong a +0,47%, il Kospi di Seul a +0,68% e ancora meglio ha fatto il Nikkei 225 a Tokyo che ha completato le contrattazioni a +1,12%. Naturalmente in verde anche l’Asx di Sydney che ha registrato +0,84%.

I movimenti positivi registrati sulle piazze asiatiche e del Pacifico – si è detto – hanno trovato sponda in Europa: Milano al momento segna un progresso dello 0,18% in leggero ritracciamento rispetto all’apertura, Francoforte registra +0,16%, Parigi lo +0,24% ed il Cac 40 parigino +0,24%. Poco sotto la parità invece Londra con -0.02%.

Da registrare anche la chiusura positiva di Wall Street di ieri sera, spinta dai titoli tecnologici con il Dow Jones a +0,75% e il Nasdaq a +1,12%.

Relativamente a Piazza Affari va detto che lo spread fra Btp e Bund tedesco è in leggera flessione (237 pb) rispetto ai 242 della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale è pari al 2,70%.

Valute

I Future Indice del Dollaro, che traccia i risultati del dollaro americano in un paniere di altre sei maggiori valute, é salito del 0,02% per essere scambiato a 94,15 dollari.

La coppia Eur/Usd è scambiata a 1,1697, in aumento dello 0,06% al momento della scrittura. La coppia è arrivata a trovare supporto a 1,1590, il più basso di lunedì, e resistenza a 1,1720, la più alta di giovedì. Nel frattempo il valore dell'Euro è stato giù rispetto alla Sterlina Inglese e su rispetto allo Yen Giapponese, con la coppia Eur/Gbp che perde 0,01% per toccare 0,8843 e la coppia Eur/jPY che sale di 0,13% per toccare 129,52.

Petrolio

Il prezzo del petrolio è stabile, sempre sotto quota 74 dollari. Il Wti sale di 24 centesimi a 73,18 dollari mentre i Brent scambia a 77,43 dollari (+0,05%).

Oro

I futures dell’oro per agosto sono scambiati a 1.256,20 dollari americani per oncia troy, valore che scende di 0,21% al momento della scrittura. scambiato in precedenza al prezzo più basso di dollari per oncia troy, l’oro era previsto trovare supporto a 1.237,00 dollari e la resistenza a 1.262,40 dollari.


I DATI MACROECONOMICI IN CALENDARIO OGGI

14:30 USD Buste paghe del settore non agricolo (Nfp) Giugno

14:30 USD Tasso di disoccupazione (Giugno)

14:30 CAD Variazione nel livello di occupazione (Giugno)

16:00 CAD Indice Ivey dei direttori degli acquisti (Giugno)





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